lunedì 23 febbraio 2009

The millionaire sbanca

A Los Anglese ha vinto l'India. Il ragazzo di Mumbai ce l’ha fatta. "The Millionaire", l’originale favola in stile Bollywood diretta dal regista inglese Danny Boyle ha ottenuto l’Oscar come miglior film, sbaragliando le grandi produzioni americane, da "Frost/Nixon" di Ron Howard a "Il curioso caso di Benjamin Button" di David Fincher. La pellicola, che ripercorre l’incredibile vita di una ragazzo nato negli slums indiani, ha ottenuto in tutto otto statuette: miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior colonna sonora, miglior canzone originale, miglior sceneggiatura non originale, miglior missaggio del suono.

Devo dire che sono contentissimo per l'esito di questi oscar, io ho visto il film sabato pomeriggio e devo dire che merita, davvero un bel film, c'è il classico lieto fine, ma devo dire che gli attori sono davvero bravi...

mercoledì 18 febbraio 2009

Poveri After

Sanremo è iniziato e io mi sono perso la prima puntata, ma non mi sono perso d'animo, mi sono messo su internet e ho trovato il sito di sanremo dove ho potuto ascoltare la canzoni degli artisti in gara.
Ho ascoltato gli artisti che mi interessavano di più, tralasciando masini, iva e altri, ho sentito gli Afterhours, Povia e Tricarico.
La canzone di Povia mi è piaciuta moltissimo e anche quella di Tricarico era carina, ma la delusione è arrivata mentre ascoltavo gli Afterhours, da paladini dell'alternativ rock sono divenuti banali e scontati, li ho trovati fuori luogo a sanremo e considerando che Agnelli è un mostro da palcoscenico (sono stato ad un loro concerto, 3 anni fà e sono rimaasto a bocca aperta) vederlo lì che interpretava la parte del bravo ragazzo, mi ha deluso e non poco.

Nel complesso le canzoni sono carine a parte i soliti noti che riciclano e propongono sempre i soliti brani, come i gemelli diversi e a parte l'anonimo Marco Carta, che non mi piaceva ad Amici e non mi piace nemmeno a sanremo...

venerdì 6 febbraio 2009

Eurodeficenti

Come era nelle previsioni, è passata la mozione dell'Europarlamento a sostegno dell'estradizione dal Brasile in Italia dell'ex terrorista latitante Cesare Battisti, promossa dagli eurodeputati del Pdl e appoggiata dal Pd (contrari Verdi e comunisti). Ma, come era egualmente scontato, il suo significato politico è condizionato dall'assenteismo dilagante nell'Aula di Strasburgo a fine sessione.
Strasburgo,per il voto su Battisti in aula c'erano solo 6 italiani su 78!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma porca troia siete pagati per quello, mannaggia la puttana, se non vi và di fare il vostro da privilegiati (visto che c'è gente che si alza all'una di notte o forse anche prima e prende uno stipendio da fame) DIMETTETEVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.
Dei 78 italiani hanno votato in 6: i promotori della mozione Battisti, Roberta Angelilli e Cristiana Muscardini di An, Mario Mauro di Forza Italia, Mario Borghezio della Lega, più Iles Braghetto dell'Udc e, unico del centrosinistra, Vittorio Prodi del Pd. La fuga dal voto su Battisti ha ricordato anche l'assurdità di spostare 12 volte l'anno i lavori dalla sede di Bruxelles a quella molto mal collegata di Strasburgo con un costo aggiuntivo per i contribuenti stimato in 200 milioni di euro annui. E ha rilanciato le malignità sull'uso del volo Ryanair tra Roma e l'aeroporto tedesco Karlsruhe-Baden, che è collegato a Strasburgo da un bus-navetta dell'Europarlamento (pagato dai contribuenti).
E siccome vengono pagati poco ecco cosa escogitano, prendono i voli Ryanair al posto dei voli Lufthansa o di altre compagnie, voi direte cosa c'è di strano? Beh c'è il fatto che il rimborso forfettario dell'Europarlamento è basato sulle ben più care tariffe delle compagnie di bandiera.
Mah...Non ho parole...

Dead or alive

Ecco cosa scrive il corriere della sera sul caso Englaro.
UDINE - Dovrebbe essere già iniziata la riduzione dell'alimentazione e dell'idratazione di Eluana Englaro, la donna in stato vegetativo da 17 anni che è stata ricoverata nella clinica "La Quiete" di Udine. Nel frattempo, però, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per interrompere la procedura. L'esecutivo ha deciso di andare avanti nonostante la contrarietà del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: il Capo dello Stato aveva inviato una lettera al governo spiegando i propri dubbi. «Confido che una pacata considerazione delle ragioni da me indicate - si legge nella missiva - valga a evitare un contrasto formale in materia di decretazione». Il capo dello Stato ha citato una serie di precedenti di decreti legge respinti da suoi predecessori perché in contrasto con sentenze passate in giudicato. Napolitano ha espresso perplessità anche sulla nuova bozza riformulata dal ministero del Welfare e contenente i rilievi del costituzionalista Onida. Più tardi, però, il via libera dal Consiglio dei ministri è arrivato ugualmente. Una decisione adottata all'unanimità dopo una lunga discussione tra i ministri (Stefania Prestigiacomo, si apprende, era orientata all'astensione, ma sarebbe stata convinta a votare sì). Il provvedimento vieta la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione fino all'arrivo di una legge sul testamento biologico. Il decreto legge, per entrare in vigore, deve essere controfirmato dal Capo dello Stato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Il Parlamento dovrà poi convertirlo entro 60 giorni.IL CDM - Alcuni ministri parlano di un Cdm concitato. La riunione ha prima dato il via libera al pacchetto sul settore auto e poi, riferiscono alcuni ministri, si è attesa la lettera del Presidente della Repubblica. «Non sussistono le ragioni di necessità e di urgenza», avrebbe spiegato nella missiva Giorgio Napolitano. Da qui la discussione in Consiglio dei ministri e poi la decisione finale. Secondo quanto apprende l'Agi, il premier avrebbe chiaramente espresso la propria posizione: «Non voglio sentirmi io responsabile di omissione di soccorso. Io non voglio la responsabilità della morte di Eluana», avrebbe detto Berlusconi. PROCEDURA - Intanto la "fase due" della procedura per la riduzione della nutrizione di Eluana sarebbe iniziata. La conferma arriva dall'avvocato Franca Alessio, curatrice di Eluana: «Penso che tutto si stia svolgendo come previsto. Il protocollo prevede che dopo tre giorni cominci lo stop all'alimentazione - ha aggiunto il legale - i tre giorni sono passati e non intervenendo fatti nuovi si procede come previsto».LA PROCURA - La Procura di Udine, nel frattempo, chiarisce che gli accertamenti sugli esposti giunti ai Carabinieri e alla Polizia non interferiranno sulla sentenza della Corte di Cassazione di Milano e quindi sull'esecuzione del Protocollo per accompagnare a una 'morte lenta' Eluana Englaro. Questa la sintesi del comunicato del Procuratore Giuseppe Biancardi letto da un funzionario della Polizia giudiziaria. Confermate dunque le dichiarazioni del Procuratore Generale di Trieste, Beniamino Deidda, secondo il quale la Procura di Udine non sta svolgendo alcuna indagine o accertamento di qualunque natura sui contenuti della sentenza della Cassazione sulla vicenda. «La magistratura del Distretto - ha spiegato - non attuerà alcuna iniziativa che possa eludere o ritardare la doverosa attuazione di quanto disposto dalla Cassazione». «Al vaglio della Procura di Udine non vi è alcuna ipotesi di sequestro preventivo della stanza dove si trova Eluana Englaro ed è necessario dire - ha aggiunto - che non vi è nessuna indagine sul contenuto della sentenza passata in giudicato, perché questo non è giuridicamente concepibile». «La magistratura del Distretto - ha riferito Deidda - è invece impegnata nel pieno rispetto delle norme costituzionali a garantire l'esecuzione delle sentenze passate in giudicato».
Beh cosa dire...La questione è molto delicata e quì si stà giocando al rimpiattino e intanto Eluana viene spostata da un parte all'altra, è in bilico tra un si e un no...Addirittura Berlusconi, che ha fatto finta di nulla fino ad ora, sentendosi tirato in ballo, si rifà alle gesta di Ponzio Pilato e se ne lava le mani.
Abbiamo bisogno di un decreto, dobbiamo essere tutelati.
Eluana si trova al centro dei riflettori, molti sono i pareri sulla sua morte, su come viene praticata la morte assistita (perchè da pareri medici risulta che proverà dolore) e a dire la verità mi risulta difficile esprimere un parere a riguardo. Posso dire che sono disgustato su alcuni atteggiamenti di parlamentari, persone pagate da noi, persone dalla dubbia intelligenza, posso dire che pur essendo a favore della morte assistita o eutanasia provo difficoltà ad essere d'accordo con la sentenza della cassazione, forse chi vive esternamente queste vicende, chi non ne viene direttamente a contatto se non tramite i tg e i giornali, non è in grado di capire cosa prova un padre ne tantomeno cosa prova la persona sottoposta alla morte.
Capisco pienamente il disappunto della Chiesa, dei medici e chi più ne ha più ne metta, intanto mentre se ne parla è iniziata la fase 2 e quanti di noi si sono chiesti: Eluana vorrà morire?...Purtroppo non lo sapremo mai...Per questo mi sento turbato e per questo spero in un cambiamento, in un decreto intelligente...Comunque a prescindere del giusto o sbagliato, credo che ognuno dovrebbe essere libero di decidere della propria vita, cosa che Eluana non ha potuto fare.
Questa vicenda mi ha offerto molti punti di riflessione e forse ha cambiato qualche mio punto di vista, comunque spero di aver espresso la mia opinione in maniera più o meno chiara.